È Natale.
La solenne celebrazione cristiana, che ricorda la nascita di Gesù, conserva ancora significati universalmente condivisi e profondi, espressi dai simboli dell’andare insieme, della luce e soprattutto della notte.
La tradizione ebraica considera la notte l’inizio di un nuovo giorno, il passaggio dall’oscurità alla luce. Questo passaggio è un movimento che evoca lo sviluppo, il camminare, l’aprirsi alla novità, all’alba, a un nuovo giorno, a un nuovo anno, a una nuova vita. Celebrare il Natale è celebrare questo sviluppo, questo andare verso la vita attraversando la notte; è il paradigma della vita umana, dell’esistere.
L’esistenza umana è una transizione dall’oscurità alla luce, un camminare nella notte orientati da uno spiraglio di luce, da una lampada che illumina i passi, da una stella che orienta il cammino.
Buon Natale e felice anno nuovo
Domenico Vaccaro e Francesco Scelzo