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Il gioco si caratterizza come attività spontanea, libera e volontaria. A differenza di altre attività dell'infanzia, il gioco non può essere regolato o deciso dall'esterno. È solo il bambino, come soggetto ludico, che dispone del gioco stesso, della sua forma e contenuto.
La persona con deprivazione sensoriale e grave minorazione trova difficoltà nel giocare.

Destinatari Il laboratorio è rivolto a genitori, educatori ed insegnanti. 

Obiettivi Lo scopo del corso è quello di realizzare artigianalmente con i genitori e con gli educatori i giocattoli. Infatti, quando il bambino presenta problematiche sensoriali, i giocattoli o i dispositivi da attivare andranno scelti in base alle caratteristiche del bambino (giocattoli che producono anche suoni per bambini con problemi visivi, giocattoli in movimento per bambini con problemi uditivi, giocattoli o dispositivi che forniscano feedback tattile per bambini con problemi sia visivi che uditivi).

Quando Il laboratorio si svolgerà dal 23 novembre 2012 al 21 giugno 2013, con 1 incontro al mese, l'ultimo venerdì del mese, della durata di 2 ore.

Ogni incontro avrà la partecipazione max di 3 persone, in ragione del lavoro laboratoriale da realizzare.

Luogo: via Michele Vernieri, 34 - Salerno

Conduttori: Michela De Rosa e Miriam Lanzetta

Costo: senza oneri di spesa

Condizione per iscrizione Compilare il modulo online. 

 

Le attività della Fondazione MAC insieme vengono realizzate anche con i fondi provenienti dall'otto per mille destinato alla Chiesa Cattolica.

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