Dal 20 al 22 giugno si è svolto a Salerno il Convegno unitario UCN - ULN “Bambini e ragazzi nell’azione simbolico-rituale della Chiesa: liturgia e catechesi”, rivolto ai direttori e ai collaboratori degli Uffici Catechistici e Liturgici diocesani.
La prima giornata dei lavori è stata caratterizzata dalla relazione di Pierangelo Sequeri "Plasmati ed educati dall’azione liturgica. (cfr IG 17). L’orizzonte simbolico rituale della rivelazione-fede"
La seconda giornata ha visto i corsisti impegnati in ben 16 laboratori di cui uno affidato a Francesco Scelzo e Fiorenza Pestelli dal titolo “Dalle tenebre alla luce. La veglia pasquale con persone non vedenti”
Dopo un momento introduttivo e di presentazioni i partecipanti hanno vissuto un’esperienza al buio.
Successivamente sono stati introdotti cenni di tiflologia a cura di Fiorenza Pestelli.
A seguire il gruppo ha raggiunto la parrocchia Santa Maria ad Martyres in Salerno, dove in collaborazione con il parroco sono stati presentatii i simboli della veglia Pasquale ed è stata proposta ancora una breve esperienza al buio durante la quale è stata simulata la veglia di Pasqua.
Il terzo ed ultimo giorno del seminario ha visto la conclusione a cura di Paolo Sartor, Franco Magnani e Marco Gallo che hanno tracciato una sintesi dei vari laboratori.
“La celebrazione, con i suoi plurimi linguaggi che interpellano il cuore, la mente, i sensi corporei e psichici e con le sue esigenze comunitarie ha un grandissimo potenziale educativo» (CEI, Incontriamo Gesù, n. 17). Le “buone pratiche” catechistiche e celebrative con cui abbiamo cura dei più piccoli sono un banco di prova e, insieme, un’occasione di approfondimento del modo in cui la comunità ecclesiale può assolvere al suo compito di introdurre alla vita cristiana”.